Al termine dell’allenamento di questa mattina, il primo della stagione, Lube Banca Marche ha presentato a stampa e tifosi i giocatori Davide Bellini, Gervasio Iurisci e Fabio Muzio. Per quest’ultimo, cresciuto pallavolisticamente nel settore giovanile della Lube, si tratta di un felice ritorno: “Sono felicissimo di tornare a Macerata – ha detto Muzio alla stampa – seppur nelle vesti di vice Miljkovic, vale a dire lo schiacciatore opposto più forte del mondo. Non ci sarà molto spazio per me? Conosco a perfezione quello che sarà il mio ruolo, e lo accetto senza grossi patemi. Lavorare vicino a tutti questi campioni mi sarà molto utile per crescere ulteriormente dal punto di vista tecnico”.
L’arrivo a Macerata di Gervasio Iurisci (detto Jerry) è invece il coronamento di un sogno che circa un decennio fa sembrava definitivamente sfumato. “Dovevo venire alla Lube circa dieci anni fa – ha spiegato il martello ricevitore - Ero stato contattato da Albino Massaccesi, ma poi non se ne fece più niente. A quei tempi Macerata era una società emergente, oggi è invece una delle realtà più importanti del volley mondiale, di conseguenza sono molto contento di vestire questa maglia. Il mio obiettivo? Avendo davanti così tanti campioni, non può che essere quello di farmi trovare pronto quando sarò chiamato in causa. Posso dare una mano sia nelle vesti di schiacciatore, che in quelle di libero, ruolo che ho già rivestito a Fano nella stagione 1998/99”.
Dulcis in fundo Davide Bellini, nell’odierna conferenza stampa “bersaglio” preferito dei giornalisti. “Sono un giocatore di lusso per la panchina? Non lo so, in ogni caso sono venuto qui per rivestire un ruolo ben preciso e lo accetto senza grossi problemi. Preferisco giocare alla Lube da secondo palleggiatore, piuttosto che da titolare altrove. Qui a Macerata ho la possibilità di giocare in una squadra che punta a raggiungere dei traguardi importantissimi, quindi mi sta bene così. Con Meoni ci conosciamo da anni, insieme abbiamo passato dei bellissimi momenti in Nazionale, tra l’altro vincendo anche un Mondiale e due World League. Siamo due giocatori con caratteristiche diverse, personalmente lo ritengo uno dei palleggiatori più forti tra quelli che ci sono in circolazione. Per quanto mi riguarda spero di poter dare il mio miglior contributo alla squadra tutte le volte che ce ne sarà bisogno”.