Un po’ di stanchezza fisica c’è, ed è normale che sia così dato il lunghissimo viaggio affrontato in poche ore. Ma la gioia anche, ed è talmente grande da riuscire benissimo a coprirne i sintomi. Nalbert Betancourt è rientrato a Macerata nella tarda serata di ieri, e già stamattina si è regolarmente allenato con i compagni. Il campione brasiliano ci parla della stupenda serata vissuta lunedì a Rio De Janeiro, dove dinanzi allo sguardo commosso della mamma è stato incoronato miglior atleta brasiliano del 2002. “E’ stata una grande gioia – racconta Nalbert – Sapevo che c’era qualche possibilità di vincere, ma quando il presidente del COB, dopo aver aperto la busta, ha pronunciato il mio nome, sono ugualmente rimasto molto sorpreso. Ho sentito un brivido percorrere tutto il mio corpo. E’ stato bellissimo, una sensazione indescrivibile. Il premio che mi è stato assegnato è il più importante che uno sportivo brasiliano possa ricevere. L’ho dedicato ai miei compagni della Nazionale perché credo si tratti di un riconoscimento rivolto alla squadra che ha vinto il campionato del mondo, e non esclusivamente a me. Il 2002 è stato davvero un anno da incorniciare. Non pensavo di poter tornare così forte dopo aver disputato una stagione in Giappone, il cui campionato non ti permette certo di esprimerti ad alti livelli. Ma il vero Nalbert lo dovete ancora scoprire: posso fare ancora meglio di quanto sono riuscito ad esprimere sinora. Ho ancora tanta fame di vittorie, e adesso è la volta di vincere con la Lube. Darò il massimo di me stesso per riuscirci”.