Di seguito riportiamo fedelmente l'intervista al direttore generale Giorgio Bottaro, pubblicata in data odierna dal quotidiano regionale "Corriere Adriatico".
"L'altra notte non sono riuscito a dormire – confida amareggiato il direttore generale Giorgio Bottaro -. Se in gara-quattro avessimo giocato come domenica, la finale sarebbe stata nostra. C'è grande rammarico e dolore".
- Qual è stato l'elemento che ha determinato la serie?
"La giusta idea dei play-off. Modena è abituata a questi livelli di pallavolo, ha capito che non bisogna abbattersi per una sconfitta o sedersi dopo una vittoria. Tutto l'ambiente, incluse stampa e tifoseria, lo sa benissimo".
- Treviso, arrivando prima in campionato, in semifinale ha affrontato l'Asystel, mentre la Lube si è trovata a disputare la "bella" al PalaPanini con i campioni in carica del Kerakoll. E' ancora convinto che la regular season conti poco?
"Sì, sono ancora di questo parere. In gara-tre abbiamo vinto a Modena, mentre i canarini in gara-quattro hanno espugnato il PalaRossini. Ciò dimostra che il fattore campo non incide. Conta solo il modo in cui si vive il play-off".
Quale sarà il futuro del coach Masciarelli?
"Abbiamo bisogno di qualche giorno di tempo per depositare le scorie di questa serie di semifinale, valutare a sangue freddo la stagione e prendere le decisioni più opportune. Non dobbiamo commettere l'errore di farci prendere dalla fretta. Certo è che il prossimo anno cercheremo di migliorarci".
- Se potesse tornare indietro, c'è qualche scelta che non rifarebbe?
"Penso proprio di no. Quello che non riesco ancora a spiegarmi è la metamorfosi accusata della squadra da gara-tre a gara-quattro. Preparando le due partite abbiamo compiuto gli stessi passi, eppure al PalaRossini è stato un disastro. Cosa sarà cambiato?".
- Quest'anno Gravina ha giocato con il contagocce a causa di fastidi alla schiena. Eppure c'è chi dice che il suo problema principale sia stato il pessimo rapporto con Masciarelli. Cosa c'è di vero?
"Nulla, i suoi rapporti con Roberto sono ottimi. Pasquale ha vissuto un anno d' inferno e la sua assenza ha pesato enormemente. Non per niente è ritenuto uno dei migliori centrali al mondo. Insieme al giocatore discuteremo del suo futuro. La Lube ha bisogno di centrali che diano garanzie a livello fisico".
- E Bottaro, rimarrà a Macerata?
"Ho un contratto di un anno, con opzione per il secondo. Ne parlerò con la proprietà, poi vedremo. Certo è che, con la rivalsa agonistica che sento dentro, vorrei rimanere finché non arriva questo benedetto scudetto".