“Non me ne andrò da Macerata – ha dichiarato Bracci - fino a quando non avrò vinto uno scudetto con la maglia della Lube Banca Marche”. E’ vero, con la società biancorossa non eravamo d’accordo sul contratto e ad inizio estate avevamo quindi deciso, di comune accordo, di separarci. Dove sarei andato? Avrei lasciato la Lube solo per tornare in Toscana. In ogni caso, successivamente siamo riusciti a trovare l’accordo ed ora sono nuovamente qua; ne sono molto contento, sono sicuro che lo stesso valga per la società. Dicono che non siamo i favoriti, mi sta bene anche se personalmente preferisco giocare con molte pressioni addosso. Sono pienamente d’accordo con il coach Lozano quando afferma che nelle ultime due stagioni la Lube Banca Marche ha fatto molto bene, seppur in entrambi i casi vi siano state delle conclusioni amare: a noi è andata un po’ come quest’anno alla Juventus, nel senso che la vittoria dei bianconeri in campionato è stata ingiustamente offuscata dalla sconfitta con il Milan nella finale di Champions League. Comunque, adesso dobbiamo pensare soltanto a quello che verrà. Siamo un’ottima squadra, possiamo ambire a qualsiasi traguardo”.