Biancorossi protagonisti di una vera e propria odissea nei cieli della Russia, nel tentativo di raggiungere Belgorod dove domani pomeriggio (ore 1600 italiane) scenderanno in campo per la seconda partita della Main Phase di Champions League.
Ieri pomeriggio la squadra - partita da Macerata alle 6 del mattino - come da programmi ha raggiunto Mosca nel tardo pomeriggio, dove si è quindi imbarcata su un altro aereo diretto verso Belgorod. Qui l’imprevisto: una volta arrivati nei cieli della cittadina del Lokomotiv, il velivolo sul quale viaggiava la Lube Banca Marche non ha ricevuto il permesso di atterraggio da parte della torre di controllo dell’aeroporto, causa nebbia. I biancorossi sono stati quindi costretti a ritornare a Mosca (a mezzanotte), e trovare una sistemazione d’emergenza per la notte.
Attualmente la comitiva maceratese si trova ancora nella capitale russa, da dove riuscirà a partire – si spera - soltanto nel tardo pomeriggio, con un volo charter organizzato grazie alla caparbietà del Cev Supervisor designato per la partita.
Alla fine dei conti, la Lube Banca Marche dovrebbe riuscire a raggiungere Belgorod soltanto nella prima serata di oggi. E’ dunque seriamente a rischio la possibilità di svolgere regolarmente la seduta di allenamento nel palasport che ospiterà la partita.