“Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia - dice il forte palleggiatore toscano - seguita dalla sconfitta interna di campionato con Trento, volevamo delle prestazioni convincenti sia per quanto riguarda il punto di vista tecnico-tattico che per l’atteggiamento, per il modo di stare in campo. Con Latina prima, e Perugia poi, ci siamo riusciti. Spero che quella imboccata sia la strada giusta per arrivare in buona condizione ai play off, se così fosse sono convinto che ci divertiremo. La Lube è una squadra in crescita, che dunque può e deve ancora migliorare. Non c’entra né l’aspetto tecnico né quello mentale, l’importante è che tutti siano sempre più esigenti con se stessi”.
Rosicchiato un punto alla capolista Itas Trentino: si può ancora puntare al primo posto in Regular Season?
“Voglio sempre arrivare il più in alto possibile, ma francamente non credo che faccia molta differenza chiudere la regular season al primo, al secondo o al terzo posto, anche perché non è detto che la vincitrice si ritrovi di fronte la squadra più debole. Cercheremo di giocare al meglio da qui fino alla fine, questo è sicuro, poi guarderemo con serenità a quello che sarà il nostro avversario da affrontare nei quarti dei play off”.
Intanto, domenica la Lube è attesa da una insidiosa trasferta a Gioia del Colle. . .
“Una gara difficilissima, perché Gioia è una squadra ben organizzata, in grado di giocare una buona pallavolo sia in casa che fuori. All’andata vincemmo 3-0 ma fu una bella partita, molto combattuta. Prima di mettere per terra un pallone contro Bellini e compagni devi schiacciare almeno due o tre volte. L’unico augurio che faccio a me e alla Lube, per domenica, è di riuscire a giocare con la testa, proseguendo in quella importante crescita di cui vi ho parlato prima”.