Il logo della “Disfida del bracciale” (nella foto), simbolo della tradizione storica, culturale e sportiva della cittadina maceratese di Treia, comparirà sulle nuove maglie della Lube Banca Marche per la stagione 2004/2005.
Il gioco del pallone con il bracciale fa parte della grande e antica famiglia degli sport sferistici, cioè quelli effettuati usando, come elemento indispensabile, una palla. Il gioco del bracciale ha perciò radici antiche anche se il suo maggior sviluppo è avvenuto nell'epoca rinascimentale quando, favorito da principi e signori, raggiunse vertici tanto elevati di spettacolarità e notorietà da suscitare grande entusiasmo popolare e costruire argomento per componimenti di letterati e poeti.
Il personaggio più rappresentativo del “gioco del pallone col bracciale”è stato il celebre giocatore locale Carlo Didimi, immortalato anche dal poeta Giacomo Leopardi che nel 1821 gli dedicò la famosa canzone a un vincitore nel pallone.
La 26^ edizione della “Disfida del bracciale”, che ogni anno attira a Treia migliaia e migliaia di turisti da tutta Italia e non solo, andrà in scena da domani fino a domenica 1 agosto.