“Diciamo – afferma il presidente della A. S. Volley Lube - che alla vigilia mi aspettavo esattamente di trovarci in questa posizione di classifica, se non addirittura più in alto. La sconfitta di Padova, a mio giudizio, va infatti catalogata come una domenica di ordinaria follia, perché avevamo tutte le carte in regola per imporci anche in casa della formazione allenata da Dall’Olio. Ma accetto appieno quello che è stato il responso del campo in queste prime cinque giornate di campionato: essendo all’inizio, è anche normale che ci siano dei risultati a sorpresa. Oltretutto siamo reduci da due vittorie importanti, che mi lasciano molto soddisfatto primo perché sono arrivate appunto dopo le non brillanti prestazioni di Padova e Gioa del Colle, secondo perché ottenute al cospetto di due formazioni quotate come Modena e Verona. Con il secondo palleggiatore in campo”.
Frank Dehne, la sorpresa più bella di questo avvio di stagione…
“Più che di sorpresa parlerei di una conferma. Conoscevamo le sue doti tecniche, è stato bravo a metterle in mostra sul campo non appena ne ha avuto l’occasione. Lui come tutta la nostra panchina, sempre in grado di fornire un contributo importante nel corso della gara”.
Altra sorpresa: la convocazione azzurra di Ravellino.
“Manuele è senza dubbio uno dei migliori centrali italiani attualmente in circolazione, con noi è sempre stato in grado di dimostrarlo. Sono felicissimo per questa sua convocazione in Nazionale, anche se valutando la cosa un po’ più a fondo mi viene da osservare che probabilmente i suoi 30 anni gli faranno preferire qualcun altro in futuro. Spero comunque di sbagliarmi”.
Il prossimo impegno con Latina?
“C’è ben poco da dire, abbiamo una striscia positiva di tre vittorie consecutive e dobbiamo cercare di prolungarla. Giochiamo pure in casa, bisogna vincere e basta!”.