Nel corso della cena seguita al raduno che ha sancito ufficialmente il taglio del nastro della nuova stagione agonistica, i suoi nuovi compagni, unitamente ai dirigenti e allo staff tecnico, a sorpresa gli hanno fatto trovare una bella torta per festeggiarne il ventiseiesimo compleanno, che ricorreva proprio ieri. E lui, Junot Mistoco, ha spento le candeline, ringraziando per il graditissimo quanto inaspettato regalo. Un semplice “merci beaucoup”, unito però ad un sorriso spontaneo e sincero che è valso più di ogni altra parola. Mistoco non parla ancora l’italiano, ma lo imparerà in fretta. Assicura lui. Nel frattempo, si avvale di un interprete d’eccezione quale Renaud Herpe. “E’ in assoluto la mia prima esperienza all’estero – ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione andata in scena stamattina al Fontescodella – un’esperienza tutta nuova nella quale spero di riuscire a far vedere quanto valgo ma anche di migliorarmi ulteriormente dal punto di vista tecnico, visto che qui ho l’opportunità di allenarmi quotidianamente con dei grandi campioni”.
Un giornalista gli chiede se in queste poche ore di permanenza a Macerata si è già fatto un’idea di quello che è l’ambiente biancorosso. “Ho capito che qui è tutto ben organizzato, una bella scoperta perché vi assicuro che in Francia non è così. Ci sono tutte le condizioni per far bene”.