Fabio Giulianelli (amministratore unico): “Quasi non ci credo, è stupendo, bellissimo. Una vittoria tanto meritata quanto attesa. E’ la vittoria di un fantastico gruppo, la vittoria di Fefè De Giorgi, dei dirigenti e dei collaboratori che hanno messo a disposizione professionalità e spirito di sacrificio per raggiungere un obiettivo di portata non quantificabile. E’ la vittoria della Lube intesa a 360°, quella di un marchio vincente che si ormai identifica appieno sia con la realtà industriale che con quella sportiva. E’ una sensazione stupenda, indescrivibile. Stasera sapevamo di non poter perdere. Avevamo 11000 persone ”.
Luciano Sileoni (presidente onorario): "vittoria stupenda e meritatissima, l'aspettavamo da tanti anni. Voglio porgere i miei personali ringraziamenti a tutta la squadra, lo staff tecnico, dirigenziale ed ai nostri collaboratori per il magnifico lavoro svolto in questa stagione. E' lo scudetto di tutti. Adesso possiamo finalmente dare sfogo a tutta la nostra gioia. A Treia festeggeremo organizzando una tavolata lunga un chilometro".
Simona Sileoni (presidente): "Sono emozionatissima, non ho parole. Vittoria magnifica, importantissima, meritata per tutto quello che siamo riusciti a fare durante la stagione e soprattutto in questi play off. Non avrei mai creduto di poter festeggiare certi traguardi al mio primo anno di presidenza. Queto scudetto è merito di tutti quanti ci hanno creduto fino in onfodo, quindi nostro e di tutti i nostri tifosi, che oggi sono stati davvero strepitosi".
Fefè De Giorgi (allenatore: “E’ la vittoria del sudore, della fatica. Abbiamo lavorato tantissimo in questi mesi, siamo stati sempre rinchiusi in palestra mangiando pasta in bianco e insalata, non vedo l’ora di poter mangiare finalmente qualcosa di “normale”. Abbiamo attraversato tanti momenti difficili ma del nostro lavoro sono stato sempre convintissimo. Mezzo scudetto l’abbiamo sicuramente vinto espugnando il Pala Verde in gara 4. Merito mio? No, merito di tutti, soprattutto dei giocatori. Sono loro che vanno in campo, ed oggi hanno fatto delle cose grandiose”.
Ivan Miljkovic: “Abbiamo dimostrato a tutti che questa Lube Banca Marche è una grande squadra, fatta di grandi giocatori. Questo scudetto arriva a conclusione di una stagione a dir poco esaltante per noi, vista la vittoria della Coppa Cev e poi anche della Regular Season. Quando qualche mese fa abbiamo ottenuto la decima vittoria consecutiva mi sono reso conto che stavolta poteva essere davvero l’anno buono”.
Mirko Corsano: “La voglia che avevamo di agguantare questo benedetto scudetto si è vista lungo tutto il cammino affrontato in questa stagione, soprattutto in queste due ultime gare della finale. E’ una vittoria importante e bellissima, una vittoria che ci voleva davvero per la città e per questi stupendi tifosi che oggi hanno gremito l’astronave del Bpa di Pesaro. Vincere davanti a 11000 spettatori regala delle sensazioni stupende, auguro a qualsiasi atleta di poter provare quello che sto provando io in questo momento”.
Andrija Geric: “E’ la vittoria del gruppo, di uno splendido gruppo. La voglio dedicare a mia moglie, mia figlia ed a tutte quelle persone che ci hanno voluto male o che comunque ci hanno gufato contro”.
Jack Sintini: “Ci hanno detto che eravamo l’Inter del volley, che a Macerata non si poteva vincere. Questa vittoria la voglio dedicare proprio a quelle persone che non credevano in questa squadra e che per tutta la stagione non hanno saputo fare di meglio che criticarci. Questa Lube era stata costruita per vincere in tre anni ma c’è riuscita subito, merito di un gruppo strepitoso e di una società seria, longeva, organizzata alla perfezione sotto tutti gli aspetti. Sono strafelice”.
Manuele Ravellino: “Emozione indescrivibile, vincere così contro una squadra forte come la Sisley, e per di più farlo davanti a quasi 11000 persone che tifavano per noi ti lascia davvero senza parole. E’ un momento straordinario, auguri a tutti di vivere poter un giorno vivere certe emozioni da protagonista”.
Rodrigo Santana: “Siamo riusciti a sfatare il tabù casalingo proprio nella partita che contava di più. E‘ bellissimo, una grande emozione soprattutto perché alzare un trofeo per club davanti ad un pubblico del genere è una fortuna che capita a pochi. Ho sempre creduto in questa squadra, fin dall’inizio stagione sapevo che avevamo tutte le carte in regola per vincere lo scudetto”.