SI RIPARTE, FEFE' INDICA LA STRADA
Con il raduno fissato per il tardo pomeriggio di domani comincia ufficialmente la stagione 2006/2007 della Lube Banca Marche, la seconda dell’era De Giorgi, tecnico che al primo colpo ha regalato ai biancorossi una Coppa Cev ed il tanto ambito scudetto.
21 MAGGIO 2006 – Ci eravamo lasciati tra gli abbracci del Bpa Palas di Pesaro, per una vittoria che ha scritto il capitolo più importante della storia biancorossa. “I risultati sono una cosa importante – spiega proprio Fefè – e siamo stra-felici di aver concluso la passata stagione con la conquista del tricolore. Vorrei però ricordare a tutti che il progetto pluriennale partito proprio l’anno scorso di questi tempi continua: siamo partiti con l’idea di crescere, sia in riferimento alla squadra che alla società, dobbiamo e vogliamo proseguire su quella strada”.
LA NUOVA ROSA – “Abbiamo cambiato pochissimo – continua il coach campione d’Italia – sia perché i giocatori hanno sposato appieno questo progetto, decidendo dunque di restare in questa situazione, sia perché avere già una struttura di squadra è molto importante, specie quando i tempi per lavorare insieme sono ristrettissimi, come quest’anno. E’ molto più semplice lavorare per cercare di migliorarla, quella struttura, che non per costruirla completamente partendo da zero”.
LA NUOVA STAGIONE – “Sarà come sempre durissima – afferma De Giorgi – Particolare, ma forse anche più impegnativa delle altre volte, vista la partenza con il calendario molto spezzettato. Dovremo esser bravi a gestire e programmare, capire bene come lavorare. Il forte coinvolgimento che si è registrato l’anno scorso in riferimento ai ragazzi, allo staff ed anche ai tifosi servirà ancor di più stavolta. Per fare bene servirà una grossa collaborazione da parte di tutti”.
GLI OBIETTIVI – “Essere competitivi sempre – conclude Fefè – è semplicemente questo il nostro obiettivo. Lo scudetto appena conquistato dovrà esserci utile soltanto a livello di consapevolezza, per il resto va dimenticato. Quello che hai fatto non te lo toglie nessuno, ma non ti aiuta a rivincere. La nuova Lube Banca Marche, come quella precedente, dovrà essere competitiva per cercare di arrivare fino in fondo in tutte le competizioni, per poi giocarsi le sue chance alla pari con tutti”.
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