“Di fatto – spiega il palleggiatore ravennate – non c’è in palio lo scudetto come l’ultima volta che ci siamo incontrati, ma le motivazioni non mancheranno ugualmente, specie da parte nostra: domenica andiamo a Treviso per vincere, perché siamo affamati di punti utili per entrare in Coppa Italia. Non credo, si badi bene, di essere all’ultima spiaggia, nel senso che un’eventuale sconfitta non comprometterebbe ancora nulla di concreto. Però a questa possibilità non ci voglio neanche pensare! Che cosa ci sta succedendo? Tra la buona Lube Banca Marche che domenica scorsa ha affrontato Verona in campionato, e quella vista appena due giorni dopo contro il Belchatow non c’è molta differenza, se non il risultato, che nel secondo caso è astato del tutto negativo. Insomma, anche contro la squadra polacca, in Champions League, a quota 24 ci siamo arrivati bene e noi per primo; i guai sono cominciati lì. Ecco, dunque, che nelle prossime occasioni, a cominciare naturalmente da Treviso, dovremo cercare di non sbagliare nei frangenti finali, che poi sono quelli che determinano il risultato. Ci siamo complicati un po’ la vita in questo inizio di stagione, colpa esclusivamente, ma sono convinto che riusciremo a ripartire alla grande. Non nutro alcun dubbio nei confronti di questa squadra, la mia fiducia è grande come quella che avevo nella passata stagione, quando siamo riusciti a compiere delle imprese straordinarie”.