“Le ultime due gare – dice lo schiacciatore italo-cubano, autore di una grande prestazione nel match con Perugia - ci hanno rimesso in corsa sia in Europa che per la Coppa Italia. Martedì siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, a non mollare la presa quando eravamo sotto di 3 o 4 punti. La vittoria è stata figlia della nostra grande voglia di riscatto. Adesso pensiamo a Taranto, dove ci aspetta una dura battaglia contro una formazione molto attrezzata e forte soprattutto al servizio, dopodichè ci concentreremo sull’impegno di inizio anno con l’Olympiacos, per la prima gara di ritorno della Champions League (3 gennaio, ndr). Ci siamo complicati la vita da soli ed ora dobbiamo rimediare, abbiamo dimostrato di potercela fare. La qualificazione alla Coppa Italia? La classifica regala grosse novità di partita in partita, penso che al momento possono stare tranquille soltanto le formazioni di testa. Per quanto riguarda noi, non so dire se perdere sabato in Puglia sarebbe letale per le possibilità di entrare nelle otto; di sicuro, invece, c’è che vincendo tutte tre le partite che restano da giocare da qui alla fine del girone di andata, non avremo problemi a staccare il biglietto per Bassano del Grappa. Ed è questo che dobbiamo fare, senza metterci a fare conti che potrebbero risultare rischiosi”.