I biancorossi mantengono intatta la tradizione favorevole nei confronti della Rpa Perugia: dodici vittorie su altrettanti confronti. E i due punti ottenuti nel tie break del Pala Evangelisti (28-26, 21-25, 25-12, 19-25, 17-19), oltre a segnare la seconda vittoria in trasferta dei biancorossi in questo campionato (quella precedente era stata ottenuta a Padova, alla terza giornata), servono a tenere ancora acesa la fiammella delle speranze di accedere ai play off, che pur con la sconfitta di Trento, a tre giornate dal termine della regular season, distano comunque sei punti. Missione impossibile? Il dovere di crederci resta, anche se adesso i riflettori verranno inevitabilmente puntati sull’impegno del prossimo fine settimana a Mosca, dove Miljkovic e compagni saranno in lizza per aggiudicarsi lo scettro di campioni d’Europa. Lube Banca Marche a corrente decisamente alternata, quella di Perugina, sprecona nel primo set, devastante in quello successivo e a dir poco disastrosa nel terzo, nel quale i padroni di casa, che vincono 25-12, vanno addirittura al secondo time out tecnico avanti 16-6. La riscossa dei campioni d’Italia si registra con l’ingresso in campo di Renaud Herpe (per Paparoni), che nel quarto assesta la ricezione biancorossa siglando anche due muri decisivi per la fuga che vale il tie break (che si chiude con un muro vincente di Sintini), e nel quale il francese marcherà sempre presente sui palloni che scottano in attacco: chiuderà con 8 punti complessivi (3 muri), tre in meno di Andrija Geric che per la seconda gara consecutiva viene votato meritatamente Mvp (70% in attacco su 10 palloni, 1 ace e 3 muri).
Nella sezione AGONISMO-REGULAR SEASON è disponibile il tabellino della gara.