A Macerata per qualche giorno prima di fare ritorno in Francia, questa mattina il martello transalpino Renaud Herpe, entrato nella storia della Lube Banca Marche mettendo a terra l’ultimo pallone nell’indimenticabile finale scudetto del 2006 a Pesaro, è passato a salutare i vecchi amici biancorossi ed ha approfittato della ripresa degli allenamenti per svolgere anche lui una seduta di lavoro in sala pesi. “E’ sempre bene mantenere la condizione fisica dopo che la stagione agonistica si è conclusa”, ha detto Herpe, che poi ci ha parlato della sua esperienza nel campionato russo, cui ha partecipato con la maglia dell’Ural Ufa. “Mi sono trovato molto bene – ha rivelato il giocatore – Alla fine abbiamo conquistato un quinto posto che ha soddisfatto appieno le ambizioni della società. Sono rimasto positivamente sorpreso dal livello del torneo, che è molto alto, mentre di negativo c’è senza dubbio la lunghezza di alcune trasferte. Praticamente eravamo sempre in aereo”.