Domenica prossima alle 18.30 Lube Banca Marche di scena al Pala Verde di Treviso per una delle più belle e importanti “classiche” del campionato italiano, la sfida con la Sisley che per l’occasione farà registrare l’esordio in panchina del neo tecnico Pupo Dall’Olio. Biancorossi con il punto interrogativo riguardante Sebastian Swiderski, che come noto ha rimediato una distorsione cervico-dorsale nel “Tim All Star Volley” disputato mercoledì scorso a Monza: lo schiacciatore polacco, seguito costantemente dallo staff medico della società biancorossa, continua le terapie ma stamani ha anche lavorato in sala pesi e questo pomeriggio, nel corso della seduta tecnica della squadra, ha lavorato svolgendo però un lavoro differenziato. Swiderski partirà sicuramente con i compagni per Treviso (domani pomeriggio in pullman, arrivo in Veneto previsto per la prima serata), ma il nodo riguardante la possibilità di vederlo regolarmente in campo verrà sciolto solo all’ultimo momento. La squadra di Ferdinando De Giorgi è chiamata a consolidare una buonissima striscia positiva (in campionato otto vittorie su nove partite) che domenica scorsa gli ha regalato nuovamente la vetta della classifica.

PARLA MIRKO CORSANO – “Ritengo che questa sia sicuramente la settimana peggiore per affrontare la Sisley .- ha detto il capitano della Lube Banca Marche – perché al di là delle difficoltà denunciate di recente, va detto che il cambio di allenatore porta sempre dei grandi effetti nell’immediato, di solito fornisce una scossa positiva, soprattutto all’esordio. Treviso resta una squadra fortissima, un ostacolo molto duro da superare, sarà una vera e propria battaglia. E noi, naturalmente, siamo pronti ad affrontarla: stiamo attraversando un buon momento e scenderemo in campo al Pala Verde con la chiara intenzione di confermarci, anche se continuo a ribadire che i risultati in questo periodo non devono essere sopravvalutati. Le vittorie ed il primato in graduatoria ci aiutano a lavorare più serenamente, questo si, ma a sua volta non devono indurci a cullarci sugli allori. Dobbiamo ancora percorrere un percorso molto lungo per arrivare a quelli che sono i nostri veri obiettivi, l’imperativo è crescere dal punto di vista delle prestazioni e restare sempre concentratissimi”.