“In questa occasione Treviso sarà ancor più pericolosa di quanto lo è stata nelle partite precedenti – dice il martello romano, che nella finalina di Champions con l’Iskra Odintsovo si è esibito con ruoli risultati anche nel ruolo di centrale – perché stavolta arriva ad affrontarci senza avere nulla da perdere, o comunque con la mente libera da pressioni, trovandosi sotto 2-0 nella serie. Per noi si tratta di un’opportunità importante, l’occasione buona per conquistare la semifinale nel più breve tempo possibile e toglierci definitivamente il ricordo della brutta avventura nella final four di Praga. Questa gara 3 sarà quindi di certo più impegnativa delle altre, nonostante avremo dalla nostra il fattore campo. Sarà importante ritrovare la nostra capacità di lottare e saper riemergere nei momenti di difficoltà, gli stessi ingredienti che ci hanno consentito di conquistare con pieno merito le prime due sfide”.