“A Cuneo – racconta l’opposto croato, che in Piemonte è stato nuovamente il top scorer dei suoi con 20 punti - abbiamo tenuto molto bene per due set, vincendo il primo con una buona determinazione nei momenti cruciali e mancando successivamente il 2-0 per un soffio, poi siamo scesi nettamente di livello ed il risultato lo conoscete già. Merito indubbiamente ai nostri avversari, del resto che quella piemontese sia una squadra molto forte non lo scopriamo certo adesso. Ma certo, noi potevamo fare indubbiamente di più, a penalizzarci è stata nuovamente la mancanza di continuità. Restano due partite da giocare da qui alla fine della Regular Season, anche se non dipende più soltanto da noi sulla carta il quarto posto è ancora possibile, ma vista la situazione penso che la cosa più importante da fare a questo punto sia di concentrarci solo ed esclusivamente su noi stessi, sfruttando le prossime due partite per migliorare là dove abbiamo dimostrato di avere ancora dei problemi. Il lavoro è sempre la medicina migliore nello sport, anche se i risultati non ci hanno sempre supportato noi siamo ben consapevoli di quanto sudore abbiamo versato in palestra sin dall’inizio della stagione. I play off rappresentano sicuramente un obiettivo importante, fondamentale per la società, per noi, per i nostri tifosi. E continueremo a crederci e lavorare sodo, come abbiamo sempre fatto, per farci trovare pronti”.