Fontescodella pieno in ogni ordine di posto e Lube Banca Marche inarrestabile, Modena non può davvero nulla. I ragazzi di Ferdinando De Giorgi conquistano il loro primo 3-0 di questi play off (25-22, 25-13, 25-21), chiudono la serie con gli emiliani sul 3-1 e staccano dunque il biglietto per affrontare Trento in semifinale. Marchigiani trascinati dalla diagonale Vermiglio-Omrcen, entrambi in stato di grazia, con il croato che si fa carico di mettere a terra tutti i palloni più importanti, e chiude con 18 punti (2 ace) ed il meritato titolo di mvp. E’ il palleggiatore siciliano a fare la differenza nel primo, equilibratissimo set, che vede Macerata ribaltare la situazione quanto la Trenkwalder, con un buon Dennis in vetrina (14 punti totali) era riuscita ad andare avanti sul 20-18, grazie ad un attacco out di Martino. Di Vermiglio l’ace che firma il nuovo break biancorosso sul 23-21, quindi il set che si chiude 25-22 con un attacco out di Kooistra. Senza storia il secondo parziale, dominato dalla Lube (finirà 25-13) sin dalle prime battute con un gap enorme costruito sulle rigiocate consentite dalle difese di Corsano, Martino e Swiderski (il polacco gioca con un fiocco nero sulla maglia per il grave lutto che ha colpito il suo paese). Poi, nel terzo set, la partita si torna a giocare di nuovo sul filo dell’equilibrio, decidendosi solo nei frangenti finali: Cisolla, appena messo in campo per Swiderski, firma l’attacco del 21-18 che manda al servizio Omrcen. Al resto ci penserà il croato, micidiale anche dalla linea dei nove metri.
Per Macerata, che grazie ad una deroga concessa dalla Lega Pallavolo Serie A potrà disputare le partite casalinghe di semifinale al Fontescodella, si tratta di un vero e proprio tabù spezzato. Nei tre precedenti confronti con Modena nei play off, infatti, a passare il turno erano sempre stati gli emiliani.

La cronaca
1° SET – Torna il capitano Mirko Corsano nel ruolo di libero, per il resto De Giorgi conferma il solito sestetto di questi play off con Vermiglio in regia e Omrcen opposto, Martino e Swiderski in banda (il campione polacco gioca con il lutto sulla maglia per il grave incidente aereo in Russia in cui ha perso la vita il presidente della Polonia), Podrascanin e Stankovic al centro. Tutto confermato anche sulla sponda modenese, con Casoli e Diaz schiacciatori di mano. Non c’è Pagni in panchina.
Il primo break è per i biancorossi e arriva con l’ace di Swiderski che segna il 4-2. La parità arriva a quota 5 con un fallo a rete di Vermiglio, ma la Lube ritrova comunque il +2 grazie ad un muro di Podrascanin su Dennis (7-5). Casoli firma il 7-7, Macerata ci riprova con l’ace di Podrascanin che vale il 10-8, ma a sua volta pareggia nuovamente Dennis (12-12). La squadra di De Giorgi va al secondo time out tecnico avanti 16-15, il primo vantaggio dei modenesi si registra invece sul 18-19 e lo conquista Dennis, con un contrattacco dopo la difesa di Casoli. Martino attacca out regalando il break agli ospiti (18-20), si torna in equilibrio a quota 21 grazie al fallo rete di Casoli. Il muro di Podrascanin riporta avanti la Lube (22-21), Prandi manda in campo Cuturic per Casoli e Vermiglio trova l’ace del 23-21. Finisce 25-22, con un attacco out di Kooistra.

2° SET – Break biancorossi sul 5-3 grazie al servizio di Omrcen, che trova anche il contrattacco del +3 (7-4) dopo una gran difesa di Swiderski. Il polacco firma poi l’ace che manda i maceratesi avanti 8-4. I biancorossi prendono il largo: Martino mura a uno Dennis, quindi il cubano attacca out spedendo Macerata sul 10-4. Prandi chiama subito il time out, al rientro in campo arriva anche il blocco di Stankovic su Casoli (11-4). Omrcen e compagni sono ormai imprendibili, e con un costante cambio palla dettato a dovere da Vermiglio volano addirittura sul 20-11, e chiudono 25-13 con l’errore di Diaz.

3° SET – Break Modenese in avvio con l’errore in attacco di Swiderski (3-5), Macerata pareggia subiro col primo tempo di Stankovic che sfrutta il servizio potentissimo di Omrcen (5-5). Il centrale serbo mura anche Piscopo per il vantaggio Lube sul 6-5, al primo time out tecnico davanti c’è comunque Modena (8-7). Vermiglio firma il 16-16 con un ace, le proteste dei modenesi costano un cartellino giallo al tecnico Prandi. L’equilibrio si spezza con l’ace di Martino che vale il 20-17 e costringe la panchina ospite a fermare immediatamente il gioco con un time out. Entra Cisolla per Swiderski (suo il punto del 21-18), l’allungo definitivo arriva con il contrattacco vincente di Omrcen che vale il 22-18. Finisce qua, con Omrcen, grande trascinatore, che conquista il 24-19 con un ace, ed i biancorossi che chiudono la pratica al secondo tentativo (25-21). E’ semifinale.

Il tabellino
LUBE BANCA MARCHE: Raymaekers n.e., Cisolla 1, Paparoni, Vermiglio 4, Bartoletti, Smerilli (L), Stankovic 8, Martino 6, Monopoli n.e., Corsano (L), Omrcen 18, Swiderski 4, Podrascanin 7. All. De Giorgi.
TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Ciabattini n.e., Soli n.e., Kooistra 4, Cuturic, Dennis 14, Kooy, Biribanti, Esko 1, Casoli 4, Diaz 8, Piscopo 4. All. Prandi.
ARBITRI:Cipolla (PA) – Castagna (B).q2
PARZIALI: 25-22 (26’), 25-13 (21’), 25-21 (26’).
NOTE: Spettatori 2100, incasso 11867 Euro. Lube bs 13, ace 9, muri 5, errori 8, ricezione 68% (43% prf), attacco 49%. Modena bs 14, ace 0, muri 4, errori 13, ricezione 56% (27% prf), attacco 49%.