GLI ALTRI RISULTATI DELLA 12ª DI RITORNO
MARMI LANZA VERONA - CASA MODENA 3-2 (25-22, 25-20, 21-25, 23-25, 16-14) - MARMI LANZA VERONA: Latelli, Pajenk 15, Kosmina, Brunner 10, Meoni 1, Lasko 21, Smerilli (L), Lotman 14, Cala Gerardo 20, Herpe. Non entrati Zingel, Mazzi. All. Bagnoli. CASA MODENA: Manià (L), Fabroni 4, Kooistra 7, Dennis 24, Berezhko 13, Kooy 17, Casadei 3, Creus Larry 1, Casoli, Piscopo 11. Non entrati Nicolini, Ciabattini. All. Bagnoli. ARBITRI: Satanassi, Padoan. NOTE - Spettatori 3844, incasso 17000, durata set: 26', 28', 26', 30', 17'; tot: 127'.
Quasi quattromila gli spettatori che hanno potuto gustarsi il lungo match del PalaOlimpia tra Verona-Modena. Pajenk ha brillato come MVP ma è stata una prova corale quella degli scaligeri che dopo essersi portati sul 2-0 hanno stretto i denti al quinto set andando a vincere ai vantaggi con il muro di capitan Lasko su Dennis (16-14). Modena senza Diaz e Esko ha iniziato lentamente, poi nel terzo e nel quarto set ha spinto molto al servizio mentre la Marmi Lanza è calata in attacco. Alla fine Verona festeggia con il suo pubblico i Play Off e il settimo posto matematico.
Alen Pajenk (Marmi Lanza Verona): “Siamo contenti della gara di questa sera e soprattutto di aver conquistato i play off davanti ad un pubblico meraviglioso, giocheremo i play off tentando di sorprendere perfino Cuneo, come abbiamo già fatto con Trento. E’ sempre bello e divertente giocare contro una buona squadra e con un ottimo pubblico”.
Daniele Bagnoli (Allenatore Casa Modena): “C’è stata una bella reazione della squadra per questo sono soddisfatto della prestazione, le sintonie tra palleggiatore e opposto non si trovano in breve tempo e in questa settimana non ci siamo allenati con continuità ma ho visto cose positive questa sera, siamo soddisfatti di aver mantenuto il quarto posto ora attendiamo il prossimo match”.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA - TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-1 (25-11, 22-25, 25-22, 25-23) - ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Rauwerdink, Forni 8, Molteni 10, Buti 9, Rooney 16, Travica 4, Gavotto 14, Shumov 2, Exiga (L). Non entrati Cetrullo, Pesenti, Krumins, Zito. All. Monti. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Rivera Caamano 9, Coscione 1, Anderson 21, Kindgard, Baroti, Simeonov 16, Ananiev, Barone 5, Fanuli (L), Nikolov 7. Non entrati Feroleto, Suljagic, Ferraro. All. Di Pinto. ARBITRI: Sampaolo, Cipolla. NOTE - Spettatori 3000, incasso 3100, durata set: 21', 27', 29', 28'; tot: 105'.
Vittoria di sostanza. Con i tre punti conquistati contro la Tonno Callipo Vibo Valentia, l’Acqua Paradiso Monza Brianza non solo raggiunge con un turno di anticipo i Play Off e consolida la sesta piazza, ma ha ancora una possibilità per sperare nella quarta posizione. La formazione di Monti si giocherà tutto domenica prossima al Pala Panini contro Casa Modena. Tornando al match, quello contro Vibo è stato un incontro a corrente alternata, con i due set finali giocati quasi in sostanziale equilibrio. In casa Acqua Paradiso i muri sono tornati a fare la differenza (15 totali), mentre per la Tonno Callipo si devono registrare i numeri errori al servizio e in attacco per un totale di 33.
Sean Rooney (Acqua Paradiso Monza Brianza): “Penso sia davvero ottimo aver vinto oggi, portando a casa tre punti, Non abbiamo avuto una prestazione uniforme per tutto il match e non sempre ci abbiamo messo la giusta grinta. E’ importante ora prepararsi al meglio per la prossima partita, giocando al massimo delle nostre capacità. Lo faremo come al solito, curando sia la parte tecnica sia quella mentale.”
Manuel Coscione (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Purtroppo nonostante un buon secondo set in cui avevamo recuperato la partita, il risultato è negativo: loro hanno forzato molto in battuta, in particolare nel primo. Piano piano siamo venuti fuori e abbiamo giocato abbastanza bene. Nel quarto set però abbiamo ceduto, loro ci hanno creduto un po’ di più, hanno difeso qualche palla in più, poi non siamo riusciti a contrattaccare alcuni palloni.”
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE - RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO 3-1 (25-22, 25-21, 20-25, 25-21) - BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 15, Rak 13, Pagano (L), Cozzi 9, Guerra 1, Patriarca 1, Falaschi 3, Torre, Dvoranen 16, Rodriguez 11, Gallotta, Cicola (L). Non entrati Guglielmi. All. Gulinelli. RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO: Zhukouski, Van Den Dries 13, Schwarz 17, Dias 7, Giovi (L), Finazzi 8, Nikic 2, Braga, Lo Bianco (L), Maric 8, Cester 12, Steuerwald 3. Non entrati Bartoletti. All. Zanini. ARBITRI: Boris, Sobrero. NOTE - Spettatori 1500, incasso 11000, durata set: 26', 27', 26', 28'; tot: 107'.
Nel giorno dell'addio al suo pubblico ed al grande volley di Francesco Guglielmi, ben 12 stagioni ed oltre 300 presenze in gialloblù la Bcc Nep si congeda alla grande davanti al suo pubblico. La Bcc Nep Castellana Grotte tiene ancora viva la fiammella della speranza con una vittoria ottenuta con una rara cattiveria agonistica contro un avversario comunque ostico e difficile da affrontare che ha cercato in tutti i modi punti utili per la qualificazione ai playoff- I risultati dagli altri campi non aiutano ancora una volta la squadra pugliese che in ogni caso onorerà sino in fondo il suo straordinario campionato condotto sino a questo punto con grande onestà e sportività. Zanini opta per Nikic in banda in diagonale con Schwarz al posto di Maric mentre solito sei + uno per i padroni di casa.
Primi due set speculari per andamento con la squadra di Gulinelli che sembra giocare al gatto col topo; per gli umbri il tedesco Schwarz diventa subito il primo terminale di attacco con Steuerwald che mette in movimento e bene anche Cester . A scavare il vantaggio nel primo set è uno straripante Milushev (100% in attacco nel parizlae) che insieme al muro di Cozzi ed il primo errore di Schwarz fanno il 19-17 . Dvoranen (ancora una prova sontuosa per il brasiliano, firma il 23-20 prima che la battuta in rete di Cester dia il primo cantaggio ai locali, 25-22.
Prova a scappare avanti San Giustino alla ripresa 1-4 ancora con Schwarz ma il tedesco con Dias e Nikic annullati dalla tattica avversaria non può reggere da solo l'attacco umbro. Sale in cattedra anche Rak (4 muri per il ceco) che risponde per le rime a Cester, 10-10. Un paio di lampi di Dias riportano avanti gli ospiti, 12-14, ma Castellana non molla e l'ace di Milushev reim patta a 19. Si rivela ancora vincente l'ingresso di Patriarca che con un muro firma il 21.20 seguito da Rodriguez e Cozzi che decidono il parizlae insieme a Milushev, 25-21.
Terzo set con Zanini che manda nella mischia Maric e Vandedries al posto di Dias e Nikic. La risposta dei neo entrati è positiva e San Giustino ottiene il massimo portandosi subito avanti ed approfittando di un calo gialloblù portano a casa il terzo set 20-25.
Quarto e decisivo set per le speranze pugliesi che entrano in campo con grande grinta e si riportano avanti nel punteggio, 5-3 col muro di Cozzi su Maric. La partita è ora incandescente con gli uomini di Gulinelli super in difesa e pronti a rientrare sul vnataggio ospite di Stuerwald a muro, 13-15. Salgono in cattedra Dvoranen, autore del pari 17 e soprattutto Rodriguez mvp del match ed autore dei quattro punti consecutivi che mettono a frutto la grande difesa gialloblù, 24-21. L'apoteosi finale è regalata da un altro gran punto di Dvoranen che i risultati dagli altri campi non attenuano e spingono la Bcc Nep verso Treviso a caccia di una salvezza che appare ora improbabile, ma che meriterebbe a dispetto di quanto sugli altri campi è accaduto.
Flavio Gulinelli (BCC-NEP Castellana Grotte): "Vorrei intanto ringraziare tutti i ragazzi che mi hanno dato una grande soddisfazione e soprattutto permettetemi di salutare e ringraziare Ciccio Guglielmi che ha deciso di lasciare la pallavolo ad alti livelli e che per umanità e professionalità devo ringraziare per quello che ci ha dato ed ha dato a questa società. Prometto ai nostri tifosi che andremo a Treviso per prendere i tre punti. Purtroppo ancora una volta le nostre forze potrebbero non bastare ma credo che il nostro campionato debba finire alla grande così come è andato avanti in questi mesi”.
Emanuele Zanini (RPA-LuigiBacchi.it San Giustino): “Una sconfitta che ci brucia un pochino perché non siamo riusciti a concretizzare le occasioni nel primo e secondo set. E' stata una bella partita, vibrante ed a tratti bella tecnicamente siamo riusciti a rientrare in partita nel terzo set poi nel quarto l'inerzia della gara è ritornata ai padroni di casa e non siamo riusciti a prendere i punti che ci servivano”.
COPRA MORPHO PIACENZA - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-2 (25-18, 25-15, 22-25, 18-25, 15-11) - COPRA MORPHO PIACENZA: Popp 14, Semenzato, Marra (L), Gonzalez 4, Ruiz 20, Perazzolo 1, Nilsson 1, Massari (L), Zlatanov 12, Holt 11, Tencati 7, De Almeida. Non entrati Boschi. All. Lorenzetti. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 4, Henno, Parodi 24, Galic 2, Fortunato 6, Montagna (L), Carletti 3, Grbic, Nikolov 21, Volkov 13. Non entrati Peda, Patriarca. All. Giuliani. ARBITRI: Castagna, Pessolano. NOTE - Spettatori 19000, incasso 3500, durata set: 26', 25', 29', 25', 16'; tot: 121'.
La Copra Morpho Piacenza, dopo 4 sconfitte ritorna a vincere e guadagna 2 punti fondamentali per la salvezza. Vittoria sudata per i piacentini che vengono portati dalla Bre Banca Lannutti Cuneo al tie-break. Avvio di partita equilibrato, il primo parziale denota una Bre Banca Lannutti Cuneo che non riesce ad entrare in partita, forse per la formazione insolita, visto l’infortunio al capitano Wijsmans. Piacenza per i primi due set dimostra un gioco fluido, deciso e sicuro con un attacco fulmineo e una difesa impeccabile grazie alle ottime azioni di Marra; differente Cuneo che si dimostra spenta e sottomessa al gioco biancorosso.Nell’avvio di partita Cuneo commette molti errori in battuta e in difesa, Piacenza ne approfitta e rapida si porta facilmente avanti di 6 lunghezze (16 – 10), Cuneo recupera terreno, si posiziona 20 – 16 ma Ruiz, che si dimostra in perfetta forma, e Holt difendono il vantaggio di Piacenza portando la propria squadra facilmente sul 25 – 18. Secondo parziale simile al primo, Piacenza si porta immediatamente avanti di 4 lunghezze. Cuneo tenta la rimonta, ma la sua difesa stenta a percepirsi e Piacenza ne approfitta affondando l’attacco con Zlatanov che segna il 25 -15. Nel terzo set Cuneo si rianima, Piacenza parte subito in vantaggio, ma il parziale è infuocato e i piemontesi non vogliono lasciare vittoria facile a Piacenza. La Bre Banca Lannutti Cuneo rimonta, va in vantaggio e dopo una lunga sfida punto a punto Cuneo con Nikolov stacca i piacentini e conquista il terzo set ai vantaggi (22 – 25). Cuneo nel quarto parziale è agguerrita, l’attacco dei piemontesi è micidiale e Piacenza ne risente. Cuneo non perdona e Piacenza è costretta a seguirne la scia, cerca di limitare il vantaggio degli avversari ma Nikolov e Parodi sono impeccabili e portano Cuneo sul 18 – 25. Tie – break infuocato, Piacenza con Ruiz, Tencati e Holt combatte fino alla fine, Cuneo a sua volta tenta il tutto per tutto. La squadra piacentina esige la vittoria e Popp schiaccia il 15 – 11 portando alla Copra Morpho Piacenza due punti che lasciano accesa una speranza. Mvp: Benito Ruiz.
Vladimir Nikolov (Marmi Lanza Verona): “La partita era estremamente difficile, la Bre Banca Lannutti Cuneo ha problemi fisici. Patriarca ha problemi alla schiena, Wijsmans è fuori gioco a causa della caviglia. Eravamo costretti, per problemi di regolamento, a giocare con il secondo libero. Giuliani ha provato a sistemare la situazione, ma nel secondo set abbiamo commesso troppi errori in ricezione. Piacenza ha giocato bene, e alla fine, ha meritato giustamente la vittoria”.
Marcus Popp (Copra Morpho Piacenza): “Nei primi due set abbiamo avuto un gioco impeccabile, probabilmente anche perché ci siamo presentati al match più rilassati rispetto alle precedenti partite. Nel terzo e quarto set il nostro attacco non ha funzionato come nell’avvio. Cuneo ha giocato con una formazione insolita, sembravano rilassati, privi di grinta. Hanno recuperato la carica quando ci sono stati i primi cambi che hanno portato ad un gioco più fluido e più agguerrito”.
ANDREOLI LATINA - M. ROMA VOLLEY 3-1 (22-25, 25-23, 25-18, 25-23) - ANDREOLI LATINA: Kovacevic 13, Popelka 19, Kohut 6, Gitto 7, Sottile 1, Cortina, Pieri (L), Spairani 1, Starovic 21, Giombini. Non entrati Nonne, Labardi. All. Medei. M. ROMA VOLLEY: Zaytsev 6, Paolucci, Lebl 6, Uriarte, Cesarini (L), Corsini 3, Saraceni 5, Bencz 26, Yosifov 6, Cisolla, Cupkovic 10. Non entrati Tomatis, Corsano. All. Giani. ARBITRI: Puecher, Tanasi. NOTE - Spettatori 1100, incasso 5200, durata set: 25', 27', 25', 28'; tot: 105'.
L’Andreoli non aspetta i risultati dagli altri campi di gioco e si salva con una giornata di anticipo. Lo fa superando la M. Roma nel derby del Lazio per 3-1 (22-25, 25-23, 25-18, 25-23) in una gara carica dal punto di vista agonistico. I romani devono dire addio ai sogni play off anche con le sconfitte di Vibo e San Giustino.
Subito avanti gli ospiti 9-14 grazie ad una difesa attenta, i pontini recuperano fino al 20-22 ma devono subire il 22-25 finale. Secondo set con Gitto in campo e Medei che ruota la formazione, il set è più equilibrato con le due squadre che si alternano nel punteggio, dopo il secondo set tecnico i pontini conquistano un vantaggio di due punti, i romani si riportano in parità (19-19) ma è un muro di Gitto (tre nel set) a chiudere sul 25-23. Terzo set con i locali subito avanti 8-3 e poi 11-6, la M. Roma si rifà sotto 13-12, ma l’Andreoli allunga e chiude con un eloquente 25-18. Quarto set con Giani che prova la doppia carta Zaytsev e Corsini, il Latina va avanti 6-4, la gli ospiti recuperano e grazie a Bencz si portano avanti 11-15, l’Andreoli reagisce e trova la parità sul 19 con Popelka, nominato Mvp, è un ace di Starovic il sorpasso e poi il ceko allunga per il 25-23 conclusivo.
Andrea Giani (M. Roma Volley): “Dobbiamo fare una bella riflessione dopo questa partita. Dovevamo portarla a casa, non l’abbiamo preparata bene dentro. Non si possono commettere errori di fila e far rimontare l’avversario”.
Jiri Popelka (Andreoli Latina): “Oggi sono molto contento perché volevamo reagire alla mancanza di Vujevic. Sono stato bravo in attacco perché sono stato servito da Sottile in maniera perfetta. Sono soddisfatto di aver contribuito a vincere questa partita che per noi significa la salvezza”.
Classifica
Itas Diatec Trentino 67, Bre Banca Lannutti Cuneo 60, Lube Banca Marche Macerata 48, Casa Modena 43, Sisley Treviso 42, Acqua Paradiso Monza Brianza 41, Marmi Lanza Verona 36, RPA-LuigiBacchi.it San Giustino 32, Tonno Callipo Vibo Valentia 32, Andreoli Latina 29, M. Roma Volley 29, Copra Morpho Piacenza 28, BCC-NEP Castellana Grotte 25, Yoga Forlì 10
Note: 1 Incontro in meno: Itas Diatec Trentino, Yoga Forlì
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