MODENA IN GINOCCHIO IN UN FONTESCODELLA SPETTACOLARE
Un primo set che conferma la tradizione negativa di questa ultima parte di stagione giocata (è la settima volta consecutiva che i biancorossi perdono il parziale iniziale, poi la rimonta che manda in visibilio il fantastico pubblico del Palasport fonte scodella di Macerata, stracolmo come non mai. La Lube Banca Marche batte Modena 3-1 conquistando i tre punti utili a scavalcarla in classifica, trascorrendo dunque la lunga sosta per gli impegni delle Nazionali (in partenza ben 10 biancorossi) ben sistemata nei piani alti, a ridosso di Trento e Cuneo.
Il primo set è una battaglia di muscoli dai nove metri, che gli ospiti (4 ace) si aggiudicano con le fiondate dell’olandese Kooy e dell’ex Martino, entrato in campo dopo il primo time out tecnico al posto di Dennis. Macerata tiene botta fino al 22 pari con gli attacchi di Savani e Parodi quando a decidere, con Martino sulla linea di battuta, sono due muri consecutivi ai danni di Omrcen (25-22). La Lube Banca Marche riporta la situazione equilibrio sfoderando grande concretezza negli attacchi in banda (9 punti in due per Savani e Parodi, 4 per Omrcen che schiaccia col 67%), così come una presenza concreta e decisiva nella metà campo biancorossa è senza dubbio quella del centrale serbo Stankovic (5 punti), che procura agli ospiti non pochi grattacapi sia col muro che col servizio. Modenesi che lasciano Dennis sempre in panca, risultano molto fallosi in fase di realizzazione, e sotto 24-21 falliscono la grande rimonta proprio sparando fuori una rigiocata in pipe con Kooy (25-23). E da qui in poi, sul palcoscenico del Fontescodella esaurito per la seconda volta consecutiva, si vede soprattutto la squadra di casa, che nel terzo prende il largo in avvio con il turno in battuta di Savani (10-14), per poi concretizzare il vantaggio giostrata da un Travica sempre più a suo agio nella nuova realtà biancorossa (25-17). Memntre sulla sponda emiliana, produce effetti solo a sprazzi il rientro in campo di Dennis, che si registra in avvio di quarto parziale, al posto di Kooy. E’ ancora l’efficacia al servizio di Omrcen e Savani a spianare (almeno inizialmente) la strada ai maceratesi (7-3), trascinati dal lavoro in seconda linea di Exiga e dall’efficacia di Stankovic e Savani nelle rigiocate. Sul 19-15 sembra fatta per i biancorossi, che invece devono sudare fino all’ultimo pallone per conquistare il 3-1: Casa Modena ci mette l’orgoglio e spaventa il pubblico di casa risalendo fino al 22-23, a chiudere ogni discorso ci pensa l’Mvp Cristian Savani (20 punti totali), firmando l’ace su Martino che vale il 25-22.
Il tabellino
LUBE BANCA MARCHE: Lampariello, Savani 20, Exiga (L), Parodi 13, Travica 5, Omrcen 16, Podrascanin 6, Stankovic 10, Monopoli. N.e. Pajenk, Kovar,Van Walle. All. Giuliani.
CASA MODENA: Manià (L1), Catellani (L2), Sala 8, Dennis 5, Carletti 3, Kooy 7, Yosifov 9, Esko 2, Martino 11, Casoli, Anderson 14. N.e.: Piscopo, Bellei. All. Bagnoli.
ARBITRI: Tanasi (SR) – Sobreo (SV).
PARZIALI: 22-25 (28’), 25-23 (29’), 25-17 (26’), 25-22 (29’).
NOTE: Spettatori 2450, incasso Euro 12745. Lube bs 21, ace 10, muri 6, errori 7, ricezione 49% (23% prf), attacco 50%. Spettatori , incasso Euro. Modena bs 14, ace 6, muri 12, errori 12, ricezione 45% (28% prf), attacco 43%.
Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.
Di seguito i link ai browser supportati
Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.
digital agency greenbubble