TUTTO FACILE CON VERONA (3-0), SAVANI TITOLARE E MVP
Nessuna sorpresa nel testa-coda tra Cucine Lube Banca Marche e Marmi Lanza Verona, andata in scena in un Fontescodella ancora gremito e colorato dall'entusiasmo delle due tifoserie, che hanno rinnovato tra gli applausi scroscianti un gemellaggio solido, basato sui sani principi della sportività e dell'amicizia, e iniziato già all’ora di pranzo sedendosi insieme al ristorante. Un esempio da seguire.
Contro la formazione scaligera, priva al centro degli infortunati Rak e Gotsev (con Viafara spostato al centro Ter Horst), i campioni d'Italia impiegano poco più di un'ora per chiudere con un 3-0 (25-16, 25-14, 25-18) la pratica che vale una buona boccata d'ossigeno dopo una settimana molto difficile, e tre utili a rimanere in scia della capolista Trento, sempre a +2.
Ancora orfana di Jiri Kovar, la squadra di Giuliani è scesa in campo accantonando il modulo a tre schiacciatori per riproporre quello tradizionale, con l’opposto Starovic in diagonale con Travica, e Savani per la prima volta titolare dopo l’infortunio a formare la coppia di posto 4 con Zaytsev (resta in panca Parodi, che ha accusato un problema muscolare agli addominali durante il riscaldamento, la cui entità è da valutare).
Tutto facile già dal primo set per i biancorossi, che si impongono con agilità sfruttando il buon cambio palla (59% di squadra in attacco, con Savani autore di 6 punti), per poi pigiare sull’acceleratore con i turni al servizio di Travica, Zaytsev e Savani (4 ace). Dall’altra parte della rete Bagnoli le prova tutte per scuotere i suoi, bocciando subito Bolla in posto 2 con l’inserimento di Gavotto (sul 3-6), fino al cambio di regia con l’ingresso di Meoni per Peacock, quando i campioni d’Italia conducevano 14-9. Ma è con il muro che i padroni di casa legittimano la supremazia, prima firmando con un blocco vincente di Starovic il momentaneo massimo vantaggio sul 19-12, e poi chiudendo 25-16 con il secondo ace di Zaytsev, autore (come Starovic) di 5 punti.
Bagnoli conferma la diagonale Meoni-Gavotto anche nel secondo set, ma l’inerzia del match resta favorevole alla squadra di Giuliani, che sfodera un gioco regolare capitalizzando al massimo gli errori degli avversari (6 in battuta e 5 in attacco), decisivi per la fuga. Proprio una schiacciata out di De Marchi spedisce i maceratesi sul 13-7, convincendo il tecnico scaligero a chiamare il time out. Bagnoli, che nel frattempo aveva tolto Viafara provando al centro anche Kosmina, ripropone quindi pure Peacock al palleggio, ma con Travica sulla linea dei nove metri la Cucine Lube Banca Marche si allontana ancor di più (16-7), sfruttando il buon lavoro del muro-difesa ed i contrattacchi di Starovic, autore di 6 punti con l’80% in attacco e due muri. Finisce 25-14, dopo l’ennesimo attacco out degli scaligeri.
Il terzo set, che tra i padroni di casa vede in campo Pajenk per Stankovic, è il più equilibrato della partita, ma si gioca punto a punto soltanto fino al 5-5. Poi sono di nuovo Travica e compagni a giocare in discesa, trascinati ancora dalla battuta e dagli attacchi di Starovic e del ritrovato Savani, eletto Mvp della sfida (9 punti con 1 ace, un muro vincente, il 50% in attacco ed il 71% in ricezione) che punta dritto a trovare la forma migliore in vista dei play off. Finisce 25-18.
Il tabellino
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Lampariello n.e., Pajenk 1, Savani 9, Zaytsev 12, Parodi n.e., Stankovic 5, Monopoli n.e., Henno (L), Travica 6, Starovic 13, Kooy n.e., Podrascanin 5. All. Giuliani.
MARMI LANZA VERONA: Zanini n.e., Kosmina 1, Ter Horst 3, Meoni 1, Bolla, Pesaresi (L1), Centomo (L2), Gavotto 11, Peacock 2, Viafara 1, Fedrizzi 4, De March 9i. All. Bagnoli.
ARBITRI: Perri (RM) - Cesare (RM).
PARZIALI: 25-16 (23’), 25-14 (23’), 25-18 (24')
NOTE: Spettatori 2215, incasso 9105 Euro. Lube bs 15, ace 10, muri 8, errori 0, ricezione 58% (33%prf), attacco 62%.Verona bs 14, ace 2, muri 4, errori 8, ricezione 48% (29 %prf), attacco 42%.
Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.
Di seguito i link ai browser supportati
Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.
digital agency greenbubble