LUBE-PERUGIA, LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
ALBERTO GIULIANI: “Siamo stati molto bravi, Perugia è un ottimo gruppo con ottimi giocatori, sicuramente in altre occasioni farà molto meglio di stasera. Meglio per noi che è andata così, almeno già da adesso cominciamo a pensare alla sfida di mercoledì col Novosibirsk. La nota positiva di questa nostra vittoria è stato l’ottimo cambio palla, molto bene con un secondo set quasi al 100%, quella negativa qualche pausa di troppo nella gestione del muro-difesa nel terzo set. La squadra sta crescendo sicuramente nei meccanismi e anche nella condizione fisica di qualcuno dei giocatori. Peccato per l’infortunio di Parodi”.
MICHELE BARANOWICZ: “Abbiamo vinto in maggior parte per meriti nostri, ma c’è stato anche qualche demerito da parte loro. Perugia ha sbagliato tante battute nei primi due set e quindi abbiamo avuto la possibilità di lavorare bene con il cambio palla. Nel terzo set la squadra umbra invece è salita, soprattutto con Atanasijevic al servizio, ma abbiamo tenuto e portato a casa tre punti importanti. Sono contento del premio di miglior giocatore, ma preferisco che lo diano ai miei schiacciatori, così sono più motivati per la partita dopo. Però oggi è stata proprio una bella giornata. L’intesa con i miei compagni sta crescendo,”.
DRAGAN STANKOVIC: “Abbiamo messo in campo un’ottima prestazione, come le altre di questo avvio di campionato. Un buon approccio al match con il servizio e con la difesa. Perugia è una squadra forte, lo sapevamo. Adesso però dimentichiamoci di questa partita e andiamo avanti, mercoledì ci aspetta la Champions League. Oggi abbiamo avuto un bell’atteggiamento, bravi anche nel terzo set a chiudere la partita, non era facile”.
HUBERT HENNO: “Credo che abbiamo giocato due set veramente ad altissimo livello, abbiamo sfruttato bene questo nostro buon momento e siamo stati bravi a chiudere 3-0 nel terzo parziale. Ora pensiamo una partita alla volta, ci aspetta il Novosibirsk in Champions League e sarà un match molto tosto. Dopo giocheremo a Trento, ma prima ovviamente penssiamo ai russi”.
BOBAN KOVAC (allenatore Sir Safety Perugia): "Stasera la differenza l'ha fatta soprattutto il muro, oltre al fatto che probabilmente alcuni dei miei giocatori serbi hanno anche accusato un po' d'emozione trovandosi dall'altra parte i due connazionali e compagni di Nazionale. Perdere a Macerata ci può stare, stasera la Lube è stata sicuramente più forte. Oggi avevamo anche Buti e Barone con qualche problema, adesso la mia preoccupazione principale è di recuperare tutti in vista del prossimo impegno".
Il tuo browser non è supportato, esegui l'aggiornamento.
Di seguito i link ai browser supportati
Se persistono delle difficoltà, contatta l'Amministratore di questo sito.
digital agency greenbubble