RAVENNA-LUBE, LE INTERVISTE DEL DOPO GARA
ALBERTO GIULIANI: “Sotto certi aspetti la reazione della squadra è arrivata, contro una formazione che ha giocato bene e che ha grandi potenzialità. Noi siamo in convalescenza, lo sappiamo, quello che voglio vedere è il carattere, la capacità di restare attaccati alla partita. E oggi, nonostante la sconfitta, ho visto questo. Ad esempio, dopo il break in battuta di Cebulj nel quinto set, siamo stati capaci di recuperare dall’8-4 per Ravenna, la squadra non ha mollato. Avete visto tutti che abbiamo anche problematiche di questione fisica, ma quando ne usciremo, con questo atteggiamento, non si può altro che essere positivi per il futuro. Dico che stiamo guarendo, e anche che dobbiamo aspettare la crescita fisica di tutto il gruppo: questa è la cosa che ci farà fare il salto definitivo di qualità. Inoltre aggiungo che questa sconfitta non ci cambia la vita, visto che, per arrivare primi in Regular Season, sapevamo già di dover vincere in ogni caso contro Piacenza domenica prossima. Aspettiamo questa settimana per recuperare qualche acciacco, e per prepararci bene all’ultima giornata di campionato. Spero che il pubblico ci aiuti, che capisca che questo momento non è dovuto allo scarso impegno. C’è unità di intenti, dobbiamo soltanto crescere in fretta, sotto tutte le componenti: fisica, tecnica e mentale. E proprio quella mentale, stasera, è stata quella che mi è piaciuta di più”.
STEFANO PATRIARCA: “Stasera ho visto una squadra che ha provato a reagire, cercando di recuperare una partita che a metà tiebreak sembra già persa. Va dato merito a Ravenna, che ha disputato un’ottima partita. Noi non abbiamo sicuramente mollato, lottando fino all’ultimo: nel primo set siamo partiti bene, poi ci siamo inceppati. Stasera, ripeto, ho comunque visto miglioramenti soprattutto per quanto riguarda la reazione della squadra, anche dopo il secondo e il terzo set. Ora il nostro obiettivo è fare tre punti contro Piacenza per riconquistare il primo posto, che è stato nostro fino ad oggi, e vogliamo che lo sia anche alla fine del campionato. Volevo aggiungere una cosa: stanotte è venuto a mancare in un incidente stradale un mio carissimo amico, Filippo. Volevo salutarlo, e dire che già ci manca tantissimo.
IVAN ZAYSTEV: “La partita di stasera è stata, secondo me, di alto livello. Voglio fare prima di tutti i complimenti a Ravenna. Oggi abbiamo lottato, siamo usciti sconfitti, ma in campo si sono visti gli occhi giusti. Abbiamo avuto anche oggi il solito momento di black-out, stiamo lavorando per evitare che accada di nuovo. Adesso più che mai vogliamo dimostrare di voler invertire la rotta. Nel tie break abbiamo avuto una bella reazione, logicamente non ci potevamo aspettare di essere in soli sette giorni di nuovo i fenomeni che tutti si attendono. Ma piano piano torneremo sulla retta via. Ora ci giochiamo il primo posto con Piacenza in casa: attendiamo domenica e vediamo come andrà”.
BARTOSZ KUREK: “Siamo stati troppo discontinui, la sconfitta di oggi è maturata proprio per questo. E’ il primo aspetto su cui dobbiamo lavorare per crescere. Dal punto di vista mentale abbiamo comunque avuto una buona reazione, dopo i due set persi e nel tie break. Domenica prossima ci giocheremo il primo posto con Piacenza, ma questo lo sapevamo già prima di affrontare questa partita stasera”.
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