Lube - Zaksa, le dichiarazioni dei protagonisti
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Abbiamo faticato a metabolizzare la rimonta dal 24-21, poi siamo stati anche bravi a ritrovare spunti nel quarto set, perché non era facile reagire. Avevamo due cambi palla per conquistare il 2-1, ma non ci siamo riusciti: queste cose rischiano di segnare la partita, soprattutto emotivamente. L’inizio è stato un po' complicato, anche dal punto di vista delle energie; sapevamo che loro erano alla ricerca disperata della vittoria dopo la sconfitta di Novosibirsk. Poi abbiamo preso un buon ritmo: avevamo cominciato a battere meglio sugli obiettivi, riuscendo a metterli in difficoltà. Avendo perso il terzo set c’era il rischio di naufragare, ma la squadra non lo ha fatto, pur non riuscendo a conquistare la vittoria. Se facciamo un bilancio complessivo del Pool di Champions, siamo arrivati primi con una giornata di anticipo in un girone molto duro, se non il più duro. Viviamo una partita per volta e stasera per quel terzo set c’è del rammarico, ma complessivamente la squadra ha fatto un girone molto buono stringendo i denti nonostante le difficoltà. A Novosibirsk ci siamo andati a prendere i tre punti con 6 ore di fuso orario e un viaggio importante, mentre in Polonia abbiamo giocato la prima partita da convalescenti, dopo un periodo di inattività dalle partite e dagli allenamenti a causa del Covid. Stasera volevamo la vittoria. Aspettiamo che si completi il quadro delle prime classificate con questi spostamenti di partita secondo me ingiusti, ma noi pensiamo a giocare solo le nostre gare, anche se due squadre che devono recuperare degli incontri lo dovrebbero fare prima o in contemporanea per l’integrità del torneo. Pensiamo al sorteggio di Champions ma siamo concentrati per la sfida di domenica”.
RICARDO LUCARELLI: “Eravamo già al primo posto del nostro gruppo, però giochiamo sempre per vincere e volevamo farlo anche stasera, dato che era importante in vista del sorteggio per il prossimo turno. Non sappiamo ancora se saremo teste di serie, dovremo solo aspettare il risultato della sfida tra Berlino e Zenit. Nel terzo set avevamo l’opportunità di andare sul 2-1 con una buona ricezione, un fondamentale dove dobbiamo fare meglio e dobbiamo prenderci delle responsabilità. Se avessimo portato a casa quel parziale, la partita sarebbe stata diversa: abbiamo iniziato il quarto set contratti, ma siamo riusciti comunque a vincerlo. Ora è tardi, dobbiamo guardare avanti, aspettare il sorteggio e pensare anche alla SuperLega”.
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